Torna “Chiese Aperte-Sulle Vie del Romanico ascolano”

Un progetto che valorizza i beni di culto del territorio

Torna “Chiese Aperte-Sulle Vie del Romanico ascolano”

Un progetto che valorizza i beni di culto del territorio

È tornata l’estate e con essa il progetto “Chiese aperte – Sulle vie del Romanico ascolano”.
Grazie al contributo del 8xmille e al lavoro prezioso dell’associazione Asculum 2000 tanti siti importanti per la nostra città aprono le porte ai visitatori e ai turisti che vogliono conoscere meglio Ascoli.
Questo progetto che ha la finalità di rendere fruibili al pubblico le più significative chiese romaniche, come spiega Simona Massari, responsabile dell’ufficio Beni Culturali Edilizia di Culto della Diocesi di Ascoli Piceno e promotrice del progetto, prevede una serie di iniziative durante l’anno partendo dal corso di formazione per volontari dei beni culturali ecclesiastici.
Il Battistero, la Cattedrale, San Vincenzo Anastasio, San Gregorio e altre chiese che sono in fase conclusiva di restauro attraverso il progetto di “Chiese Aperte” possono essere visitabili a titolo gratuito grazie ai volontari che fanno da guida ai visitatori illustrando il contesto storico, artistico e religioso di questi edifici di culto. Nel progetto è previsto anche la promozione del Museo Diocesano con un ampliamento dell’orario di apertura e con il servizio delle visite guidate.